Ansia e dolore al petto, cosa succede e come liberarsene.
L’ansia è spesso accompagnata da sintomi fisici, e uno dei più comuni è la sensazione di oppressione al petto. Questa sensazione può essere molto spaventosa, soprattutto perché a volte viene confusa con problemi cardiaci, come un attacco di cuore. In qualità di Psicoterapeuta mi trovo spesso di fronte a questo problema. con i pazienti. Tuttavia, l’oppressione toracica legata all’ansia è in realtà il risultato della risposta del corpo allo stress. Fai il test di Hamilton e scopri il tuo livello di ansia.
In questo articolo:
Perché l’ansia causa oppressione al petto?
Quando una persona è ansiosa, il corpo attiva la risposta “lotta o fuga”, rilasciando ormoni come l’adrenalina. Questo provoca una serie di cambiamenti fisiologici:
- Respirazione superficiale e veloce: L’ansia porta a respirare in modo più rapido e superficiale (iperventilazione), riducendo l’apporto di ossigeno e causando una sensazione di costrizione toracica.
- Tensione muscolare: Lo stress e l’ansia causano un aumento della tensione nei muscoli, compresi quelli del petto, che può dare l’impressione di oppressione.
- Cuore accelerato: Durante un episodio di ansia, il battito cardiaco accelera, creando una sensazione di pressione nel petto.
Sintomi comuni dell’oppressione al petto legata all’ansia
- Sensazione di peso o stretta al petto.
- Difficoltà a respirare profondamente.
- Dolore toracico non localizzato, che può peggiorare con lo stress.
- Sensazione di mancanza d’aria o soffocamento.
Distinguere tra ansia e problemi cardiaci
Anche se l’oppressione al petto può essere legata all’ansia, è sempre importante escludere cause mediche serie.
A differenza di un attacco di cuore, i sintomi dell’ansia tendono a:
- Fluttuare nel tempo e non peggiorare progressivamente.
- Essere associati a pensieri stressanti o situazioni ansiogene.
- Migliorare con tecniche di rilassamento e gestione dell’ansia.
Strategie per gestire l’ansia e l’oppressione al petto
- Respirazione profonda e diaframmatica: Concentrarsi su respiri lenti e profondi aiuta a ridurre la tensione nel petto e l’iperventilazione.
- Tecniche di rilassamento muscolare progressivo: Questa tecnica aiuta a rilasciare la tensione muscolare accumulata in tutto il corpo, compreso il petto.
- Mindfulness e meditazione: Aiutano a ridurre l’ansia e a concentrarsi sul presente, riducendo la risposta fisica allo stress.
- Attività fisica regolare: L’esercizio fisico aiuta a scaricare l’eccesso di adrenalina e promuove il rilassamento muscolare.
- Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): Questo approccio aiuta a identificare e modificare i pensieri ansiosi che scatenano la sensazione di oppressione.
Quando consultare un medico
Se l’oppressione al petto è frequente, intensa o non migliora con il rilassamento, è importante consultare un medico per escludere cause mediche.